Le Comunità Energetiche Rinnovabili (CER): una bella opportunità... ma veramente per chiunque?

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Il ruolo di UNITO a supporto di una possibile transizione energetica “dal basso”

16 febbraio 2023

dalle 17:00 alle 19:00, Campus Luigi Einaudi, Sala Laurea Rossa Grande

Organizzato da UniToGO – Gruppo energia e dal Gruppo Informale sulle Comunità Energetiche

con il Patrocinio della Rete delle Università per lo Sviluppo Sostenibile (RUS)

Intervengono:

  • Giuseppe Mandrone - Dipartimento Interateneo di Scienze, Progetto e Politiche del Territorio
  • Alessandro Sciullo – Dipartimento di Culture, Politiche e Società
  • Dario Padovan – Dipartimento di Culture, Politiche e Società
  • Vito Frontuto – Dipartimento di Economia e Statistica “Cognetti de Martiis”

 

Delle comunità energetiche se ne sente parlare  quasi ogni giorno come possibile soluzione ai problemi economici, ambientali, sociali e geopolitici che affliggono il nostro modello di produzione e di consumo di energia. Ma è proprio così? Ovvero, quali sono veramente le potenzialità, i limiti e i rischi di questo modello che vuole promuovere una nuova forma di produzione e consumo collettivo di energia? Quali sono le opportunità di trasformazione energetica, economica, sociale e culturale che sembrano associarsi allo sviluppo le comunità energetiche?  E quali sono i vincoli tecnici, giuridici, di mercato e sociali che possono ostacolarne la diffusione o influenzarne (e ridurne) i possibili effetti positivi ?

L'evento, nell'ambito della iniziativa M'illumino di Meno, è aperto a tutte le persone che vogliono capire meglio come funzionano le CER e quali vantaggi possono portare a chi decide di aderirvi, ma che, allo
stesso tempo, si pongono anche ragionevoli dubbi sull'effettiva potenzialità di questo modello. Si affronterà il tema dal punto di vista della comunità e dell'energia e di come la comunità scientifica dell'Università
di Torino guarda a questa possibilità, sia da un punto di vista della ricerca, ma anche da un punto di vista operativo.

Sono infatti in corso da tempo riflessioni sull'opportunità di promuovere noi stessi una comunità energetica, con un’attenzione alle ricadute sociali e in particolare ai rischi in termini di aumento della cosiddetta energy poverty, ovvero l’esclusione delle categorie di cittadini più vulnerabili dal pieno soddisfacimento dei propri fabbisogni energetici, un fenomeno che in certa misura può essere anche aggravato da una transizione energetica intesa come mero processo tecnologico.

L'incontro si articolerà in due fasi: nella prima verranno esposti i principi che stanno alla base del modello CER, evidenziando i buoni motivi che possono spingere alla loro creazione e ad entrare a farne parte, ma ci si soffermerà  anche sui molti aspetti critici di natura tecnico-economica, giuridica, politica e sociale che si devono attentamente considerare nella loro costruzione. La seconda parte si animerà un confronto tra tutti i presenti per cercare di capire insieme perché bisognerebbe costituire una comunità energetica e quali problemi pratici potremmo avere nel farlo, nonché i vantaggi che ci potrebbero essere ad avere fra i promotori l'Università di Torino.